Sì, siamo dentro ad un flusso annuale importantissimo.
Da fine novembre ai primi di gennaio si entra in una serie di 6 cicli da 12 notti (12×6=72) che accavallandosi generano i 49 giorni più sacri dell’anno, chiamati dagli Antichi “il mese dell’Adunanza“
Da questa notte (tra il 19 e il 20 dicembre) sono iniziati i periodi più caldi e luminosi per l’anima e lo spirito umani, nonostante fuori siano i più freddi ed ombrosi.
In queste notti si aprono diverse sequenze di 12 giorni ciascuna in cui l’anima umana vive molteplici attività profonde che daranno germoglio più in là nell’anno a venire.
12 giorni dalla notte tra il 7 e l’8 (immacolata) fino a quella tra il 20 e l’21 (solstizio – stanotte)
12 giorni dalla notte tra il 13 (santa Lucia) e il 14 fino a quella tra il 24 e il 25 (Natale).
12 giorni dalla notte tra il 20 e il 21 (solstizio) fino a quella tra il 31 e l’1 (Coda e capodanno).
Come si può bene vedere la giornata e la nottata di oggi, è al centro di 3 sequenze importanti. Pertanto è un giorno molto potente per noi e tutte le creature della creazione in tutti i Regni.
🔹️La 1°sequenza è chiamata:
“Giorni dell’Osservazione“.
Sono giorni in cui è bene portare attenzione a ciò che avviene nel nostro intimo poiché accadono moltissimi moti egoici rivelatori dei nostri difetti interni e delle nostre mancanze come qualità da sviluppare per avere una vita in linea con il nostro spirito.
🔹️La 2°sequenza è chiamata:
“Giorni della Redenzione”
Da Santa Lucia l’anima ha già un moto di Redenzione, ossia cerca, nonostante la personalità dolorante spurghi sofferenze, di redimersi cercando aggiustamenti, risoluzioni, appianamenti e sostanzialmente “pace nel cuore”.
🔹️La 3°sequenza è chiamata:
“Giorni del Movimento”
Chiamati anche “Giorni del Cambiamento” è quella sequenza in cui lo spirito agisce con maggior forza e fa succedere eventi e accadere situazioni per cui si potranno avere le opportunità di risolvere e condizioni tramite movimenti che spesso non comprendiamo.
Sono momenti difficili, di accavallamenti appunto, in cui pare ci sia caos su tutti i piani. Infatti c’è… perché tra il 19 e il 22, prima che il sole riprenda la sua levata astronomica ed iniziatica il 23, ovvero prima che si possa notare all’orizzonte una sua elevazione o crescita del punto di alba, passano 3 giorni e mezzo di caos e staticità, dove il sole sorge sempre nel stesso punto senza aumentare né diminuire.
Questi giorni sono estremamente duri, sono i giorni del Solstizio Invernale, momento clou di grande impegno animico e spirituale.
Il seme si innesta e si concepisce in questo buio e in questo caos.
E noi ci siamo dentro.
Difatti è un momento di grande intimità dove restare dentro di sé per ascoltare il Sé che sta concependosi ad un nuovo livello.
Thomas Yhorman Vitulano
“Non siamo soli, siamo Soli”