Buongiorno a tutti,
Condivido sotto un estratto da un testo di Rudolf Stainer, in merito a i PREREQUISITI DEL DISCEPOLO.

Questo è un ricordo per TUTTI GLI STUDENTI SEI della nuova classe 2024/2025, ma serve anche a tutti gli altri come monito a rammentare la serietà e l’impegno richiesto in un vero Cammino Spirituale.

Gli ultimi commenti sono di colui che ha redatto l’articolo, e li condivido appieno.

LE CONDIZIONI NECESSARIE PER L’EDUCAZIONE OCCULTA

Scrive Rudolf Steiner in quella che, assieme a La Filosofia della Libertà, è giustamente considerata la sua opera più importante:

Le condizioni per l’ammissione alla scuola occulta, non sono tali da poter essere stabilite arbitrariamente da alcuno, ma sono determinate dalla natura stessa del sapere occulto. Dipende completamente dalla libera volontà di ogni singola persona, decidere se le convenga o meno assecondare quelle condizioni. Chi volesse chiedere ad un maestro d’insegnargli la disciplina occulta, senza volerne però accettare le condizioni, somiglierebbe proprio ad una persona che dicesse: insegnatemi a dipingere, ma non chiedetemi di toccare un pennello. Il maestro dell’occultismo non può dare niente, se non d’accordo con la libera volontà del candidato, di accettare le condizioni speciali della disciplina occulta. Chi non può o non vuole adempiere a quelle severe condizioni deve rinunziare per il momento alla disciplina occulta. Le condizioni sono severe, ma non dure, poiché l’adempimento di esse non soltanto dovrebbe, ma deve assolutamente essere un atto di libera volontà.
Enumeriamo ora per ordine le condizioni che vengono dettate al discepolo dell’occultismo. Bisogna dire, che di nessuna di queste condizioni si richiede il completo adempimento, ma unicamente lo sforzo in quella direzione. Ciò che importa è la volontà, l’intenzione di avviarsi su quella strada. La prima condizione è di promuovere la salute del corpo e dello spirito. Non dipende naturalmente da noi avere più o meno salute, ma ad ognuno è possibile cercare di migliorarla e conservarla il più a lungo possibile. Soltanto in un uomo sano la conoscenza può essere sana. Ciò naturalmente non significa affatto, che la scuola occulta respinga un uomo non sano, richiede però che egli abbia la volontà di vivere nel modo più sano possibile. Si tratta più che altro di evitare influenze dannose alla salute, anche se è vero che l’uomo deve al momento giusto saper porre il dovere al di sopra della cura della propria salute o addirittura al di sopra della propria vita, ma non deve mai invece porre il piacere al primo posto. La vita ascetica ad esempio, non serve a niente se è ispirata dai medesimi moventi degli altri piaceri. Una persona può infatti trovare soddisfazione nell’ascetismo come un’altra ne trova nel vino, ma non potrà certo sperare che tale ascetismo l’aiuti a conseguire la conoscenza superiore. Molti poi, attribuiscono tutto ciò che apparentemente ostacola il loro progresso spirituale, alle condizioni particolari della loro vita. Ma per raggiungere lo scopo è sufficiente che ognuno, nella condizione in cui si trova, faccia semplicemente del proprio meglio. È particolarmente importante che il discepolo dell’occultismo aspiri alla completa salute spirituale. Una vita mentale o affettiva malsana lo allontana in tutti i casi dalle vie della conoscenza superiore, per seguire le quali occorre che egli si basi sulla calma e la chiarezza del pensiero e la sicurezza nelle impressioni e nel sentimento. Nulla il discepolo deve evitare quanto la tendenza al fantasticare, all’eccitazione, al nervosismo, all’esaltazione e al fanatismo. Deve anche evitare ogni esagerazione o unilateralità nel suo giudizio e nel suo sentimento. Meglio per il discepolo essere «pedante», che non esaltato.

(Rudolf Steiner, L’Iniziazione. Come si conseguono conoscenze dei mondi superiori? O.O. 10 ).

Si tratta di parole chiare, chiarissime e pesanti come macigni. Al netto di fatine, elfi, gnomi ed unicorni rosa, tanto amati in quella brodaglia new-age nella quale si è tragicamente trasformata in massima parte l’ antroposofia contemporanea, si tratta di tenere ben  presenti alcuni concetti essenziali:

1) La Scienza dello Spirito è, a tutti gli effetti, secondo le intenzioni del suo fondatore Rudolf Steiner, una ” scuola occulta” e le condizioni per essere ammessi ad una scuola occulta sono durissime come lo stesso Steiner spiega in questo brano.2) La salute del corpo E DELLA MENTE è condizione indispensabile ( ancorché non esclusiva) per poter seguire un cammino occulto.

3) Una vita mentale e affettiva malsana allontanano il discepolo occulto dalla via spirituale.

4) Gli individui che tendono a fantasticare e che hanno propensione al fanatismo ed alla unilateralità non sono idonei a seguire un cammino occulto.

5) Meglio,  MOLTO meglio essere pedanti che essere esaltati!
Questi semplici punti ci fanno comprendere, se li analizziamo con obbiettività,  che la stragrande maggioranza di coloro che affermano di essere ” antroposofi” in realtà non ha mai nemmeno iniziato il cammino!