Recentemente ho risposto ad un commento affermando che “sì, la chiave è inventare“.

Ed ora spiego quest’affermazione che può apparire poco seria o professionale.

Inventare non ha nulla a che fare con il concetto che abbiamo noi tutti in mente oggi.

Quando facciamo l’inventario in un ufficio o in un negozio o altrove, andiamo a cercare raffinatamente ogni componente che dà vita a quell’ufficio o a quel negozio: il suo potenziale commerciale o comunque valoriale.

Ovvero, identifichiamo attraverso una ricerca minuziosa tutte le parti che lo compongono, anche quelle dimenticate e nascoste.

Inventare è appunto-entrare dentro per trovare-, questo è il suo corretto significato: in-venire, venire dentro per trovare.

Quando inventiamo non stiamo inventando ma trovando qualcosa che era nascosto dentro!

Qualcosa che non sapevamo facesse parte di noi, ma che ci formava.

È illuminare una parte del nostro potenziale.

Gli “inventori“, non sono dei pazzi, ma degli audaci ricercatori del loro ignoto interno.

Sondano gli abissi per trovare pezzi nuovi di loro stessi e conoscersi attraverso questi.

Lavorare seriamente su su di sé ti trasforma inevitabilmente in un inventore, perché è come facessi un inventario di cosa esiste dentro di te.

E la diretta conseguenza è portarlo fuori…

Ogni cosa già esisteva ma in una realtà nascosta pure a te stesso. Ecco che si esclama “l’ho inventata“. Ma non è vero o corretto, l’hai solo rivelata, cioè portata allo scoperto.

Come sempre è necessario però un lavoro interiore, di coraggio, audacia, fede, non giudizio e forza.

È necessario avere il coraggio di andare dentro di sé nel profondo dove non si vede cosa c’è. L’audacia di affrontare le forze che contrastano questa indagine. La fede certa di possedere dentro il potenziale e che è solo da trovare. Il non giudizio per quello che scopriamo, vediamo e porteremo agli altri, e infine la forza di portarlo fuori, nel mondo esterno, fieri di quello che si è trovato all’interno.

Perciò gli inventori sono dei Maghi del profondo, dei minatori, perchè scavando troveranno ori che trasformeranno i cuori.

Tramite la meraviglia che sorge dal realizzare che inventare è la più gioiosa delle Magie… perché fa risorgere la speranza nel vedere che esistono sempre “Altre e Alte Vie“.

Thomas Yhorman Vitulano
“Non siamo soli, siamo Soli”