Sbalzato e dipinto a mano in lastra di ottone su tela anticata. Antica esortazione latina che si trova come uno degli apoftegmi attribuiti ai Sette Sapienti, inciso sul frontone del tempio di Apollo in Delfi, esortava gli uomini al riconoscimento della propria natura umana e divina. Da appendere sopra la porta d’ingresso di casa o del proprio studio o camera di preghiera, come monito al lavoro interno di conoscenza di sè, in quanto questa è la base, l’inizio e la massima o fine, di tutte le ricerche e scoperte esoteriche.